Via alla digitalizzazione, Atlantia con SAP e AWS per agilità e scalabilità
Circa 9400 chilometri di autostrade a pedaggio, gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino in Italia e lo scalo di Nizza Costa Azzurra in Francia, per un totale di circa 60 milioni di passeggeri in transito ogni anno. Stiamo parlando di Atlantia, la società per azioni italiana leader nel settore delle infrastrutture autostradali, aeroportuali e dei servizi legati alla mobilità. Basti pensare che è presente in ben 11 Paesi, dalla Francia al Regno Unito, dalla Spagna alla Polonia, ma anche in Argentina, Brasile, Colombia.
Bene, Atlantia ha deciso di avviare la sua trasformazione digitale affidandosi a SAP e Amazon Web Services. Questo per rinnovare l’infrastruttura tecnologica e passare a un ambiente completamente in Cloud che garantisca agilità, scalabilità e funzionalità. Così Atlantia S.p.A. ha scelto RISE with SAP perché l’offerta integrata di SAP per gestire il business nel Cloud che fornisce un percorso verso l’Intelligent Enterprise, indipendentemente dal punto di partenza o dalla complessità dell’organizzazione, si combina con i servizi di Amazon Web Services Cloud provider che già da tempo collabora con il gruppo.
Un’alleanza più che perfetta se consideriamo che insieme con AWS, il primo Cloud Provider al mondo, c’è anche SAP cioè una multinazionale europea per la produzione di software gestionali, una delle principali aziende al mondo nel settore della pianificazione delle risorse d’impresa e in generale nelle soluzioni informatiche per le imprese. Basti pensare che si affidano a SAP colossi come Bauli, Technogym, La Feltrinelli, iGuzzini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Benetton.
“RISE with SAP – dice Enzo Pagliaroli, Services and Public Sector Sales Director di SAP Italia – si sta dimostrando sempre più la risposta migliore per quelle aziende che vogliono accelerare un percorso di trasformazione del proprio business sfruttando le potenzialità del Cloud con la possibilità di accedere ad un’offerta scalabile che per la prima volta viene proposta come servizio completo, semplificato e, flessibile e adattabile alle esigenze dei clienti”. “Il caso di Atlantia – continua Pagliaroli – evidenzia tutti questi vantaggi oltre a renderci orgogliosi perché in grado di sostenere gli obiettivi della società in ambito sostenibilità, un valore che anche SAP persegue all’interno delle proprie attività e per aiutare le aziende a raggiungere i loro traguardi ESG”.
In più è fondamentale l’accelerazione del percorso di trasformazione del business. E qui è fondamentale il contributo di AWS che si è dimostrato un fattore vincente, grazie alla sua solidità ed efficienza a livello infrastrutturale ha consentito di adottare un ambiente in Cloud demandando all’esterno tutto l’aspetto di gestione e manutenzione.
E poi c’è la questione della sostenibilità molto cara ad Atlantia e anche ad Amazon Web Service perché non sono la tecnologia e l’innovazione sono fattori importanti ma anche i processi di salvaguardia dell’ecosistema lo sono altrettanto. Carlo Giorgi, Managing Director EMEA SMB di AWS, ha tenuto a sottolineare che le aziende in Europa possono ridurre il consumo di energia di quasi l’80% migrando i loro carichi di lavoro di calcolo dai data center on-premise ad AWS. “Atlantia – sostiene Giorgi – ha sviluppato la sua infrastruttura IT su AWS considerando la disponibilità dei data center della nostra Regione AWS Europe (Milano) in Italia e la strategia comune di sostenibilità nelle operazioni”. Infine, il 2025 è molto vicino e Amazon Web Service potrebbe raggiungere molto presto il suo obiettivo: 100% di alimentazione da energia rinnovabile. Questo porterà le aziende a ridurre ulteriormente le emissioni di carbonio derivanti da un carico di lavoro medio, fino al 96%. Tecnologia e sostenibilità è sempre la giusta soluzione.
